Mastopessi
Cos'è la Mastopessi?
- Day Surgery
La mastopessi è l’intervento chirurgico che consente di correggere il seno cadente (ptosi mammaria), sollevandolo e riposizionandolo, senza necessariamente aumentarlo o ridurlo di volume: si propone in sostanza di “liftare” (tirare verso l’alto) la mammella ed il suo complesso areola-capezzolo, migliorandone forma e proiezione.
Può rendersi necessario in caso di:
Seno particolarmente "svuotato"
in questo caso alla mastopessi si assocerà un lipofilling o una mastoplastica additiva
Seno di volume eccessivo
In questo caso alla mastopessi si assocerà un lipofilling o una mastoplastica riduttiva
Cosa prevede questa tecnica?
Ogni paziente presenta delle esigenze e problematiche assolutamente individuali (caratteristiche anatomiche quali: ampiezza del torace, “caduta” della ghiandola mammaria verso il basso, forma delle mammelle, spessore ed elasticità/rilassamento del tessuto cutaneo, età, etc…).
Testimonianze
Casi di successo
Valentina (39 anni) ha finalmente dato una risposta alle sue esigenze e alle sue difficoltà.
Ogni paziente è trattata non come un numero ma in quanto donna: l’approccio parte dall’attenzione alle difficoltà e alle esigenze per raggiungere insieme, con questo percorso, il massimo risultato ottenibile.
Mary (23 anni) è stata seguita con cura da tutta l’équipe medica.
Data la giovane età, aveva molte domande e timori in merito all’operazione ma insieme abbiamo sviluppato un percorso volto al raggiungimento del risultato in modo sereno.
Abbiamo dato risposta ai mille dubbi e abbiamo seguito Mary anche nel post-operatorio.
Affidandosi a noi, Mary ha trovato un’équipe preparata, disponibile, professionale e vicina.
Routine complessa da gestire?
Non rinunciare alla salute, programma ora la tua visita.
Fasi dell'intervento
- sospendere terapia ormonale (pillola anticoncezionale o terapia sostitutiva in menopausa) 20-30 giorni prima;
- non assumere acido acetilsalicilico (aspirina) o farmaci similari da almeno una settimana prima dell’intervento per evitare problemi di coagulazione;
- si ricorda che i fumatori di tabacco hanno un rischio notevolmente aumentato di cattiva cicatrizzazione, ritardo di guarigione e di insorgenza di complicanze: astenersi quindi dal fumo di tabacco almeno due settimane prima e due settimane dopo l’intervento.
- rimozione della cute in eccesso della mammella;
- “riposizionamento” verso l’alto della ghiandola mammaria ed eventuale suo ancoraggio ai muscoli sottostanti;
- “riposizionamento” verso l’alto del complesso areola-capezzolo;
- stiramento e rimodellamento dei tessuti mammari rimanenti. eventuale posizionamento drenaggi per 24 ore.
- possibile dolore controllabile con normale terapia antidolorifica;
- piccoli ematomi (si risolvono generalmente nei 10-12 giorni successivi) ed edema (può durare fino a 30-40 giorni dopo l’intervento);
- specifico indumento elastocompressivo (notte e giorno per la prima settimana e soltanto di giorno per i successivi 15-20 giorni);
- è importante evitare e/o limitare i movimenti delle braccia nei primi 15-20 giorni;
- l’attività lavorativa può essere ripresa dopo 8-15 giorni dall’intervento (in base all’entità del difetto da correggere ed al tipo di occupazione lavorativa);
- evitare l’attività motoria-sportiva per 30-40 giorni.
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Pre-operatorio
Dopo una prima visita specialistica, per valutare la situazione clinica, ed aver eseguito gli accertamenti ematochimici e diagnostico-strumentali preoperatori, si deciderà nei successivi incontri la procedura chirurgica da utilizzare, chiarendone il più possibile indicazioni, controindicazioni, eventuali complicanze, vantaggi e svantaggi (che ogni singolo intervento presenta), accertandosi delle reali motivazioni ed aspettative del paziente.
Preparazione all’intervento:
- sospendere terapia ormonale (pillola anticoncezionale o terapia sostitutiva in menopausa) 20-30 giorni prima;
- non assumere acido acetilsalicilico (aspirina) o farmaci similari da almeno una settimana prima dell’intervento per evitare problemi di coagulazione;
- si ricorda che i fumatori di tabacco hanno un rischio notevolmente aumentato di cattiva cicatrizzazione, ritardo di guarigione e di insorgenza di complicanze: astenersi quindi dal fumo di tabacco almeno due settimane prima e due settimane dopo l’intervento.
Intervento operatorio
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Post-operatorio
- possibile dolore controllabile con normale terapia antidolorifica;
- piccoli ematomi (si risolvono generalmente nei 10-12 giorni successivi) ed edema (può durare fino a 30-40 giorni dopo l’intervento);
- specifico indumento elastocompressivo (notte e giorno per la prima settimana e soltanto di giorno per i successivi 15-20 giorni);
- è importante evitare e/o limitare i movimenti delle braccia nei primi 15-20 giorni;
- l’attività lavorativa può essere ripresa dopo 8-15 giorni dall’intervento (in base all’entità del difetto da correggere ed al tipo di occupazione lavorativa);
- evitare l’attività motoria-sportiva per 30-40 giorni.
Routine complessa da gestire?
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